Specchio, specchio delle mie brame…

standard 31 gennaio 2013 53 responses
Questo lo dedico a chi non si accontenta.

Questo lo dedico a chi non si da pace.

Questo lo dedico a chi non conosce l’assuefazione sentimentale.

Io credo solo nell’amore puro.
Quello che ti spacca il cuore quando finisce (perchè finisce. Sempre.).
Quello che ti fa sorridere mentre dormi.
Quello che mi fa essere certa che è meglio una vita di solitudine che cento vite vissute in compagnia di comparse.
Tu, essere umano medio. Che ti guardi allo specchio la mattina e ti vedi senza sfumature. Che la ginnastica più ardita che fai è quella di fare spallucce.
Guarda dentro il tuo cuore. 
Se lo trovi, tra le pieghe delle abitudini che ti sei autocondannato a vivere.
Non lo senti il senso di colpa?
Il retrogusto di naftalina del tuo abbigliamento vintage?
Io lo sento. Ho sempre avuto fiuto per le cose stantie. 
E l’odore di muffa non mi piace.
Nara Yoshitomo
Artista giapponese contemporaneo, leggete qualcosa di lui QUI



Non sono arrabbiata e non mi sento polemica. E’ solo una riflessione.
Percorsi di parole, scambi mattutini tra amiche.
Donne trentenni in cerca di se stesse, volontariamente insoddisfatte, esigenti, sveglie.
Sbuffo e sono scontenta. Di solito, ma oggi no.
Oggi è il giorno dei sorrisi.
Perchè la mia vita mi piace. E’ piena di cose belle e anche se c’è qualcosa (una-due-tre-mille cose!) che a volte rendono tutto più complicato, un sorriso non può che aiutarci a portare uno spicchio di sole negli occhi di chi ci guarda, nelle orecchie di chi ci ascolta.
E nel caso non ci fosse nessuno a guardare o ad ascoltare…fatelo per voi.
Usate lo specchio dell’essere umano medio che fa spallucce per allenarvi. 
Dice che funziona.
In fondo… “per tutta la vita” è con noi stessi.

Piccolo/Spazio/Pubblicità:
LAltraOra è nuovo, poetico e di una cara amica. Leggetelo. 
Ps: ultimamente quando finisco di scrivere i post ho sempre idea di aver dimenticato qualcosa…chissà perchè…il non finito mi ha sempre affascinato.
Ascoltatevi questa canzone, la adoro. Questa ragazza ha una voce meravigliosa.

Day Nine.

standard 28 gennaio 2013 32 responses

Mi sono sdraiata nella vasca e improvvisamente tutto il peso di questi giorni si è depositato sulle gambe, fino all’ultimo centimetro dei miei piedi.
Ho chiuso gli occhi come se ci fosse un cielo stellato, immaginando di guardare indietro. Quello che vedo è terra bruciata, non è più importante. Quello che conta è oggi, ora, questo attimo. Questi piedi che sentono il limite dell’acqua lambire la pelle.
Questi occhi che vedono le stelle in qualsiasi anonimo cielo.

Al mio risveglio mi attende Firenze, finalmente.
Sono in debito con voi per la dolcezza e la costanza con cui ci siete stati.
B.

Day Eight.

standard 26 gennaio 2013 10 responses

Lei è Baguette, la mia micina. Mi manca tanto! Questa foto fa parte di un reportage simile a quello che sto facendo per voi, il mio coinquilino (nonché padre di Baguy) mi manda una foto al giorno della piccola di casa…mi manca tanto! Dite che mi riconoscerà? O forse avrà solo fatto danni irreparabili in camera mia?
Di certo mi farà pagare l’assenza…
Amici miei! Vi abbraccio e vi saluto…a domani!
Sempre vostra e addormentata Berry.

Day Seven.

standard 25 gennaio 2013 5 responses

Corso Sempione.
Un aperitivo e un po’ di aria fresca sulla faccia.
La stanchezza comincia a segnare il viso, formando delle occhiaie ancora più scure.
Ho sonno.
Vi lascio con poca energia e tanta voglia di “abbracciarvi” di nuovo!
Dormite bene, vostra B.

Day Six.

standard 24 gennaio 2013 12 responses

Oggi avevo tanta voglia di scrivere.
Ma poi scrivere cosa non saprei.
Sono un po’ matta.
Le funzioni vitali sono buone, c’è ancora battito.
Quel battito flebile che mi permette di essere me stessa, attiva, stabile.
Quel battito flebile che giustifica l’assenza e annulla il senso di colpa.
Il senso di colpa dato dall’assenza, si. Perché io amo la presenza.
Forse è per questo che scrivo questo piccolo reportage. Perché ci sono certi mondi paralleli che risucchiano così intensamente che devi trovare il tuo punto di riferimento…e questo è il mio.
Scrivere, condividere, sperare.

Vi abbraccio.
Vostra Berry mangiatrice di biscottoni.

Day Five.

standard 23 gennaio 2013 11 responses

Il cameriere stasera mi ha chiesto come mai avessi gli occhi rossi.
Visto che non mi faccio le canne direi che sono stanchina! Ma va bene così, no panic!

Che mi raccontate amici?
Io vi mando uno degli scorci più belli della fiera di Rho, è una struttura che mi piace molto, fluida, calda, diversa, sinuosa.
Stasera ho parlato con tutte e tre le mie sorelle, mi mancavano tanto! Un piccolo scaldacuore in questa fredda serata piovosa.

(scusate per la formattazione ma caricare il post dal cellulare…è molto limitante!)

Day Four.

standard 22 gennaio 2013 9 responses
Ho provato a cercare tra i filtri di Instagram lo “smagrente” ma…non c’era.
Vi beccate quindi uno dei miei profili migliori, detto “profilo coscia snella”.
Si, lo ammetto. Nonostante i miei numerosi sacrifici, voluti e non voluti, i 7 chili persi lo scorso funesto anno sono (quasi) tutti tornati a casa, gli mancavo tanto!
Insomma qui stavo dolcemente carezzando (notare il guanto alla mano destra) un fantastico Angry Birds realizzato dalle Balloon Artists che lavorano con noi! In pratica lo stavo lucidando, con un prodotto specifico 🙂 Una delle poche attività in cui posso dilettarmi con i palloncini.
 
Non sono gradite battute sconcie sul fatto che stavo carezzando l’uccellino arrabbiato.
 
Amici, domani inizia la Fiera.
Il prossimo post lo scriverò direttamente dalla bara.
 
Vi ho voluto bene, sappiatelo.
 
(E i vostri commenti sono candidi sussurri per le mie orecchie, non smetterò mai di ringraziarvi!)
 
 

Day Three.

standard 21 gennaio 2013 15 responses

S come Sfinita
S come Silenzio
S come Sopravvivenza
S come Settimana.
Tra una settimana tornerò a casa!

Ps: quel cuoricino lo ha cucito mia mamma e me lo sono portato con me! S come Scema direi!
Avete visto la mia nuova crestina come è bella? ^_^

Day Two.

standard 20 gennaio 2013 15 responses
Che bellezza ricevere tutti i vostri commenti!
Grazie davvero, nelle pause di lavoro leggo le mail e sorrido. E’ bello sentire il vostro calore!
 
Non che io voglia dimostrare che non sono in vacanza, ma vorrei farvi vedere un po’ degli “inferi” di cui vi ho parlato dei giorni scorsi.
Questo è un piccolo scorcio dello stand che l’azienda per cui lavoro ha al Macef, sono quasi 400mq di meraviglia, meglio conosciuta al mondo come una delle sette meraviglie di Rho Fiera 🙂
Insomma…non invidiatemi, sono a lavorare!
Diciamo che il Day One era stato più sognante, questo è più concreto!
 
E poi. E poi ci sono delle cose che non riesco a spiegare che stasera mi fanno sentire proprio fuori posto. Forse gli inferi non sono un luogo adatto a me.
Mi manca casa stasera.
La casa fatta di serenità.
Quella dove se parli non hai bisogno di giustificarti.
Se fai un errore non devi essere mortificata da qualcuno.
Se lavori tanto e con passione non ti manca mai un sorriso.
La casa dove non esiste amarezza.
Buona notte.
Vostra B.
 

Day One.

standard 19 gennaio 2013 37 responses

È perché non vorrei mancarvi troppo.
È perché scendendo agli inferi almeno avrò questa meraviglia di piscina.
È perché ora sta nevicando di brutto che domani mattina magari (MAGARI!) sarò bloccata in hotel e dovrò obbligatoriamente fare un bel bagno rilassante.
Insomma questo è il mio Day One…chissà che non riesca a postare qualcosa tutti i giorni.
Fiocco di neve vi saluta!


Un bacio!
Vostra B.