non ci sono ancore.

standard 14 aprile 2011 Leave a response

per fortuna che mi hanno dato le parole
questa testa per pensarle
queste mani per scriverle
per fortuna che posso dire ciò che voglio
trovare una forma e un modo che sia soltanto mio
dare un senso e un significato incomprensibile per tutti
e cercarlo per me
nel profondo del mio cuore.

non penso di essere invincibile
non penso di avere una corteccia inattaccabile
essere padrona di me stessa
conoscermi a fondo
è sempre stata la mia forza
ma ogni volta nuove oscure mani vengono a prendermi e mi distruggono
in qualche modo mi distruggono

queste oscure mani capiscono quando io imparo
e agiscono sulla mia incoscienza
su quando non posso fare niente di più che
arrivare dopo
arrivare tardi
essere l’ultima in classifica su una gara
che si corre su di me

questo freddo della mia pelle
su questo caldo mondo
reagisce come una forza contraria, contraria sempre a qualcosa
sempre pronta a decifrare i segnali
sempre pronta a capire il senso di tutto
anche quando questo senso mi sfugge totalmente
e solo su di me posso contare
e la solitudine è tangibile e chiara

e non ci sono ancore

leave me.

standard 14 aprile 2011 Leave a response

che cosa è possibile fare se nemmeno siamo capaci di controllare noi stessi?
cosa si può architettare per rendere un pò più prevedibile la nostra vita?
non voglio la noia, vorrei essere sicura di me stessa, vorrei essere come …

vorrei essere che ora lasciatemi perdere.