Tempo of the City

standard 27 novembre 2012 20 responses
Prospettive.
Preoccupazioni.
Indifferenza.
Gran parte delle nostre giornate a destreggiarci tra queste parole.
Centellinando ogni energia.
Vorrei solo stare a guardare, osservare la lancetta, il tempo che passa.
Vorrei solo essere un piano liscio, cosparso di sapone.
Che non assorbe ma solo lascia andare.
Vorrei solo che le spalle di ogni passante non spingessero le mie, con strafottenza.
Egoismo, pena.
Disattendere inutili ideali.
Pupille vuote. Occhi assopiti.
Tra le strade di New York imparo a conoscere volti amici tra sconosciuti erranti.
Che non lasciano altre tracce che il loro silenzio.
Tempo of the City – 1938 – Berenice Abbott

Questo post lo dedico a quelle persone che in questi giorni mi hanno fatto stare bene e sorridere, alcune di queste persone sono le mie dolci amiche del mondo-blog che mi hanno regalato tantissimo con le loro parole, altre sono amiche “fisiche” che ogni giorno mi aiutano, mi ascoltano e mi spronano.
Grazie ?

Berenice

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Sono Berry. Donna, mamma, moglie. Scrivo, corro, lavoro, amo. Sorrido sempre e non mi basta mai.

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20 responses

  • Anonymous

    …e che questo anno bisesto vada via molto presto…Notte amore infinito! quando io sono con te sono felice,ma questa bellissima poesia,nella sua negatività, mi piace! E’ parte di te, come tu lo sei di me! ti amo fuffolina mia!

  • Tesoro caro.. e in quel grigiore dell’indifferenza, di spinte date senza considerazione.. di ignoranza e grettezza.. di solitudine pur in mezzo a tante persone.. ecco il sole, ecco la vita. Ecco l’amicizia e i sorrisi che colorano un’esistenza in bianco e nero, ecco l’amore che rende saporito ogni respiro.. e fa ancora sperare. Ti abbraccio immensamente amica mia. Ti voglio tanto bene…

  • Ciao Berry..hai ragione..anche a me spaventa tanto l’indifferenza…e la cosa strana è che io non riesco ad esserlo..a volte le invidio sai le persone che sono dotate di indifferenza..sicuramente vivono meglio di me, che sto male per cose spiacevoli che vedo, che non riesco a pensare solo ‘al mio giardinetto’..e che non riesco a farmi ‘scivolare’ niente addosso…
    Ma poi se ci penso bene, preferisco essere così..non vorrei essere come loro…così’ si soffre è vero, ma almeno si vive con il cuore ‘aperto’…
    Sei una bella persona Berry..
    Bacioni! Roberta

    • Grazie Roby! E il pensiero che hai espresso te è precisamente ciò che penso anche io…le persone indifferenti non sono altro che la proiezione di esseri umani che ben presto si troveranno soli, sono la proiezione delle nostre paure, dei nostri lati bui. Sono felice di essere come sono anche io, di annaffiare i giardini di tutti i miei vicini. Masochismo? 🙂
      Grazie ancora delle tue parole!

  • Io scelgo l’amicizia, le lacrime, il coinvolgimento, il dolore, l’abbraccio, l’amore, piuttosto che la confortevole insensibilità del nulla interiore.
    Un abbraccio piccola masochista 🙂

    • come sei poetessa mio dolce Semino dalle radici d’oro! l’insensibilità sarà pure confortevole ma indubbiamente amara.

      ps: la rima che hai fatto è meravigliosa.
      LOVE ♥

  • Ahahahaha, ma se nemmeno me n’ero accorta!!!!
    Bella sei, che vedi la poesia anche dove non c’era! 🙂

  • Ogni tanto pure io vorrei che tutto mi scorresse sopra, senza trapassarmi. Eppure nelle mie preoccupazioni, nelle mie paure, nelle mie angosce c’é vita. Ed é solo la vita che può portarti amore e felicità. Perciò io ho scelto di assorbire quanto più la vita ha da offrirmi. A VOLTE soffrirò, ma l’indifferenza ti farà soffrire SEMPRE!
    Un bacino

    • Concordo e sottoscrivo! Meglio una vita di sofferenza che una vita di indifferenza e mediocrità.
      Chi è indifferente nemmeno sceglie, noi…scegliamo! Di vivere, di essere, di respirare.
      Un super bacio

  • ciao Berry,
    ho 2 o 3 cose da dirti.
    La prima: GRAZIE perchè passi sempre a salutarmi nel mio blog e io caprona come sono, rispondo si e no al commento e non passo mai da queste parti…e faccio male, perchè il tuo blog è interessantissimo, il tuo modo di scrivere coinvolgente…tu simpaticissima!
    la seconda: AUGURIIIIIIIIIIII.. in netto ritardo…ma auguriiiiiiii…io ho raggiunto il traguardo 2 anni fa…e ora navigo nei 31…quanto volano gli anni!!
    la terza: che fai nella vita? studi e lavori come me? voglio conoscerti :))!
    Ciao berryyy
    Buona serata

    • 🙂 Ciao Sara!
      Grazie a te per i complimenti! Passare da te, come da altri blog, è sempre molto bello, per il cuore, per la gola e per gli occhi! Mi rischiarate la giornata!
      Grazie anche per gli auguri 🙂
      Cosa faccio nella vita…ehhhh, bella domanda. Sono una specie di “event manager” per una azienda di Firenze che vende PALLONCINI, dopo essermi laureata in storia dell’arte…direi che ho leggermente cambiato ambito!
      Un abbraccione e spero a prestissimo bella!

  • Anonymous

    Carissima, cosa dire… L’indifferenza nelle persone è una delle piaghe di questa società. Come non può essere più che vero quello che hai scritto… Io li chiamerei più “Cadaveri Ambulanti” … infondo son quello che sono, persone vive ma con un cuore vuoto, camminano senza arrivare a niente che alla sola solitudine. Che tristezza!!!
    …ma noi non ce ne infischiamo 🙂
    Un mega abbraccio

    • Sono felice di leggere questi vostri commenti perchè conferma che ho accanto persone che al vuoto dell’anima rispondono con i contenuti della vita.
      Un abbraccio…anonimo!

  • Quanto vorrei essere anche io quel piano liscio cosparso di sapone.. Eppure non ne sono stata mai capace!
    Ti ho già detto che amo ciò che scrivi?

    • Michela cara…probabilmente farsi scivolare le cose addosso non è il nostro forte! Proviamo ad assorbire solo le energie positive, magari ci facciamo un bel bagaglio! Ti abbraccio e ti ringrazio!

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